REGIA: Edoardo Ponti
CAST: Sofia Loren, Ibrahima Gueye, Renato Carpentieri, Diego Iosif Pirvu, Massimiliano Rossi, Abril Zamora, Babak Karimi.
“La Vita Davanti a Sé” è un film di Edoardo Ponti che vede protagonista assoluta sua madre: Sofia Loren. La pellicola, disponibile su Netflix, è tratta dal romanzo omonimo di Romain Gary uscito nel 1975 e già portato sullo schermo nel ’77 e che all’epoca vedeva nei panni della protagonista (Madam Rosa) Simone Signoret.
Il film racconta l’incontro/scontro di un’anziana prostituta con Momò, un ragazzino problematico. La donna, sopravvissuta all’Olocausto, ospita a casa sua figli di prostitute. Momò è un bambino turbolento, orfano e di origine senegalese, che le viene affidato. Madame Rosa e il ragazzino sono diversi per età, cultura e religione ma nonostante questo scoprono di avere entrambi un passato doloroso con il quale fanno i conti continuamente. I demoni interiori non lasciano scampo e interferiscono con il loro presente. Inizialmente il loro rapporto è decisamente conflittuale ma, con il passare dei mesi, la loro relazione difficile si trasforma in una profonda amicizia. Un’amicizia che cambierà le loro vite per sempre.
Cosa ne penso? Penso che sia davvero un bel film, diretto dalla mano convincente di Edoardo Ponti (che finalmente firma un film che mi piace e mi convince al 100%). Penso che Sofia Loren sia la grande luce di questo film. Ad 86 anni è al culmine della sua intensità: tutto ruota intorno a lei e il suo viso, più bello che mai, che riesce a trasmettere allo spettatore tutte le sofferenze ed i patimenti di Madame Rosa. Ottima prova anche degli altri attori: dai veterani come Renato Carpentieri e Babak Karimi, al giovanissimo protagonista Ibrahima Gueye e ad Abril Zamora, che molti di voi avranno già visto nella serie tv “Vis a Vis”. Consigliatissimo!
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