I premi del Festival di Berlino.
Bradley Cooper produttore.
Willem Defoe e Matt Damon sulla Grande Muraglia.
Jeff Bridges a New York.
Arrestato Emile Hirsch.
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Iniziamo dal Festival di Berlino, dove l’Orso d’oro per il miglior film è andato a “Taxi” del regista iraniano Jafar Panahi, costretto agli arresti domiciliari nel suo Paese. Il premio è stato consegnato ai suoi famigliari. L’Orso d’argento Gran Premio della Giuria va invece a “El Club”, il film del regista cileno Pablo Larrain sugli abusi sessuali nella chiesa. Il premio alla migliore attrice è stato assegnato a Charlotte Rampling per la sua interpretazione in “45 Anni” di Andrew Haigh. L’Orso d’argento per migliore attore lo conquista il coprotagonista maschile Tom Courtenay.
In questa puntata grande spazio ai nuovi progetti. Iniziamo da Bradley Cooper che vuole collaborare con la Warner Bros. per l’adattamento cinematografico del romanzo “Orphan X” di Gregg Hurwitz. Il libro verrà pubblicato l’anno prossimo. Si tratta di un thriller incentrato su un uomo misterioso che aiuta le persone in difficoltà anche a costo di commettere crimini o atti di violenza. La sua vocazione lo porterà sulle tracce di un giro di schiavi veri e propri gestito da un detective dalla polizia di Los Angeles. Cooper vuole occuparsi della produzione del film e, al momento, non è chiaro se sia interessato anche ad interpretarlo.
Intanto inizia a prendere forma “The Great Wall”, un progetto che vedrà nel cast Willem Dafoe e Matt Damon. Il film sarà diretto da Zhang Yimou e le riprese dovrebbero iniziare in primavera. La storia racconta di un gruppo di mercenari in viaggio verso la Cina per impossessarsi di polvere da sparo. Sulla via però si imbattono in alcune creature che un clan di guerrieri cerca disperatamente di uccidere.
Mentre Jeff Bridges è entrato nel cast di “The Emperor’s Children”, film che sarà diretto dall’attrice Lake Bell alla sua seconda prova dietro la macchina da presa. Si tratta dell’adattamento del romanzo omonimo di Claire Messud pubblicato nel 2006. Il film racconterà le vicende di tre amici trentenni che affrontano la vita a New York. Della produzione se ne occuperanno Ron Howard e Brian Grazer con la loro Imagine Entertainment.
Per finire parliamo di Emile Hirsch perché TMZ scrive che l’attore di “Into the Wild” è stato arrestato con l’accusa di aggressione aggravata.
La vittima è la vice presidente della divisione digitale della Paramount Pictures che aveva denunciato Hirsch per un tentativo di strangolamento avvenuto il 25 gennaio scorso al Tao nightclub di Park City, nello Utah. L’attore sarebbe stato ubriaco. Rischia fino a 5 anni di prigione.
Per il momento è tutto da Laura Buffa… ma se volete rimanere sempre aggiornati sulle novità dal mondo del cinema, venite a trovarmi sul sito www.visionair.fm. A presto e… buon cinema a tutti!
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