La Giuria del del 65° Festival di Berlino.
L’uragano Katrina diventa un film.
Scommesse clandestine per Margot Robbie.
“Mission: Impossible 5” esce prima.
Tom Cruise faceva spiare Nicole Kidman.
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Annunciati tutti i componenti della Giuria del 65° Festival del Cinema di Berlino, che si terrà dal 5 al 15 febbraio. Fino ad ora di certo c’era solo il nome del Presidente: il regista americano Darren Aronofsky. Insieme a lui ci saranno: la star tedesca Daniel Brühl, il regista sudcoreano e sceneggiatore Bong Joon-ho, la regista, sceneggiatrice e produttrice peruviana Claudia Llosa, l’attrice francese Audrey Tautou , il regista, sceneggiatore e produttore televisivo Matthew Weiner (inventore della serie TV “Mad Men”) e Martha De Laurentiis, fondatrice insieme al marito Dino della leggendaria casa di produzione De Laurentiis Company.
Per la pagina dei nuovi progetti, Variety scrive che la regista di “Selma”, Ava DuVernay, e l’attore protagonista David Oyelowo si ritroveranno in un nuovo film ambientato durante l’uragano Katrina. Racconterà una storia d’amore ma anche un misterioso omicidio durante i tragici fatti di New Orleans nell’agosto 2005.
Intanto Margot Robbie sarà la protagonista di “Dangerous Odds”, adattamento cinematografico del libro di memorie basato sulla vita di Marisa Lankester, la quale dal 1986 al 1994 aiutò Ron “The Cigar” Sacco a mettere in piedi un’impresa di scommesse clandestine capace di fruttare anche un miliardo di dollari l’anno.
Mentre la Paramount Pictures ha deciso di abbandonare il periodo natalizio e anticipare l’uscita di “Mission: Impossible 5” al 31 luglio del 2015. La precedente data era infatti il 25 dicembre, giorno in cui la Major ha invece deciso di far uscite il film per famiglie “Monster Trucks”. Diretto da Christopher McQuarrie, il nuovo capitolo targato “Mission Impossible” vedrà tornare nel cast Ving Rhames, Simon Pegg e Jeremy Renner. Ci saranno anche le nuove entrate Alec Baldwin, Simon McBurney e Rebecca Ferguson.
Continuiamo a parlare di Tom Cruise per una rivelazione bomba. Pare che fece mettere sotto controllo il telefono dell’allora moglie Nicole Kidman. Lo rivela il documentario “Going Clear: Scientology & The Prison of Belief” di Alex Gibney, presentato al Sundance Film Festival. Nel film Mark Rathbun, ex membro di Scientology, sostiene che ordinò di intercettare le conversazioni della Kidman su suggerimento di Cruise e del capo della chiesa Miscavige, nel periodo in cui la coppia era in Inghilterra per le riprese di “Eyes Wide Shut”.
Per il momento è tutto da Laura Buffa… ma se volete rimanere sempre aggiornati sulle novità dal mondo del cinema, venite a trovarmi sul sito www.visionair.fm. A presto e… buon cinema a tutti!
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